Lose the map

Welcome to LoseTheMap - Prima un diaro di viaggi nel continente Asiatico, poi racconti suburbani di vita a Mosca, ed ora in family-life a Berlino - ENGLISH VERSION

Saturday, June 25, 2011

I Migranti

Vengono dai paesi dell'Asia Centrale, gli -stan countries, periferie dell'ex Impero Sovietico (Kazakhstan, Tajikistan, Uzbekistan, Kyrgyzstan, Turkmenistan). Di solito vestono una giacchetta arancione su tute blu. Vengono a Mosca alla ricerca di migliori condizioni di vita e salari decenti, inimmaginabili nei loro paesi di provenienza. Fanno i lavori di basso livello, ricevono miseri salari e vivono impacchettati come sardine in piccoli posti spesso illegalmente; lavorano molto, senza assistenza, sono nel mirino dei crescenti gruppi razzisti e ultranazionalisti del paese e anche del governo stesso, che cerca di liberarsi di loro per ragioni sconosciute.
Sono tra le poche persone a Mosca che qualcosa di utile per la societa': puliscono lo schifo, raccolgono i rifiuti umani e materiali, massicce quatita' di bottiglie sfasciate contro alberi in preda a collere alcoliche; danno un aspetto decente alla citta'.
Tutte le mattine alle 6 i parchi nella periferia dove vivo sembra siano stati teatro di rave party la notte prima, ogni notte, ogni panchina. Grazie a questa gente dopo un paio d'ore i bambini possono giocare in un (attenzione a dirlo) ambiente pulito.
Questo e' per ringraziarli per tenere Mosca decente, rendendo la mia esperienza russa un po' meno dura, sperando che i Russi imparino da loro a rispettare cio' che li circonda.

Moscow migrant workers

Moscow migrant workers

Moscow migrant workers

Moscow migrant workers

Moscow migrant workers

Moscow migrant workers

Moscow migrant workers
Cosa sta facendo?

Moscow migrant workers
Esatto, sta raccogliendo frammenti di bottiglie disintegrate al suolo con le mani nude, perche' coi guanti i pezzi rimarrebbero incastrati nelle fessure dei mattoni

Moscow migrant workers

Moscow migrant workers

Moscow migrant workers

Moscow migrant workers

Moscow migrant workers

Moscow migrant workers

Moscow migrant workers

Per l'ultimo giorno del Ramadam (il periodo piu' importante nel calendario mussulmano) il sindaco di Mosca ha inaspettatamente concesso - seppur sotto ingenti misure di sicurezza - una celebrazione libera per i quasi 2 milioni di cittadini di fede islamica; il risultato e' stata una pacifica invasione dai connotati central-asiatici del centro:

Moscow ramadan

Moscow ramadan

Moscow ramadan

Moscow ramadan

Moscow ramadan

Moscow ramadan

Moscow ramadan

Moscow ramadan

Moscow ramadan

Moscow ramadan

Moscow ramadan

Moscow ramadan
Questa moschea gigante in costruzione e' uno dei pochi segni di speranza per una utopica Mosca multiculturale


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