Korea

Foto: http://picasaweb.com/lostconversation/Seoul

La Korea del Sud e' un perfetto riassunto asiatico: ci trovi un po' di rozzezza e zozzume cinese, un po' di educazione e asetticismo giapponese, una propensione all'alcol siberiana, una lingua piu' impronunciabile del mongolo, cibo buono e iperpiccante tipico del sud-est asiatico.
Aggiungici un buon numero di religioni che convivono ed il fatto che e' un paese diviso in due per ragioni politico-militari ed ottieni un interessante fardello da spluciare e studiare con calma.

L' idea di farmi Seoul - Pyongyang in autostop mi affascinava terribilmente, ma purtroppo l'accesso in Nord Korea mi e' stato negato... la truppa di Kim Il Sung infatti non vede di buon occhio proprio nessuno, quindi mi son dovuto accontentare di un tour organizzato sul confine nella paradossale DMZ o zona demilitarizzata, in puro american style, pieno di militari yankee che gestiscono la delicata situazione giocando a gara di sguardi con i militari nord koreani dall'altro lato del confine, cercando di evitare incidenti diplomatici che potrebbero causare la terza guerra mondiale.
Pieno di orgoglio ho comunque messo piede in Nord Korea, un metro abbondante dal confine, direi.

Cio' che si dice sulla Nord Korea e' che i poveri civili sono, oltre che tenuti in riga con una frusta, costantemente bombardati da propaganda, un lavaggio del cervello che inizia fin dalla nascita e che mira alla deizzazione dell' eterno leader Kim Il-sung e suo figlio Kim Yong-Il.
Molto spesso questa pantomima si trasforma in orribili massacri e torture di prigionieri ribelli e di condizioni di famina per la popolazione, che comunque, almeno, ha qualcosa in cui credere.
Nei pochi casi positivi invece la festa e' aperta, nei famigerati Mass Games, enormi parate in cui i migliori atleti del paese creano spettacolari coreografie sincronizzate in puro spirito socialista. Un modo per ringraziare il loro leader. Un peccato non averne preso parte. Anch'io volevo dire un ironico Grazie Kim per tenere il mondo un po' sulle spine con qualche razzetto nucleare qua e la'. Lui si che e' un vero No Global.
Ritornando da quel tour al confine mi chiedevo in quale tipo di lavaggio del cervello viviamo invece noi, uno forse piu' grande, piu' colorato, e apparentemente piu' libero.

Seoul certo non e' Tokyo, ahime', ma qui mi trovavo quel giorno e qui ho premuto il tasto pausa.
Pausa dal viaggio, pausa dalla vita, per due mesi.
Ho riposto lo zaino sotto al letto e mi sono seduto a tavolino, ho riaperto le trattative con cari amici come Photoshop e tutta l'allegra suite; sono rientrato nel circolo internauta che mi ha un po' anestetizzato, e dopo averci dormito un po' su mi sono catapultato in India!

Hehe!
Lascio quindi l'est asiatico, che tanto mi ha dato, con una perla cinese, enjoy:



E per chiudere una bloggata poco sostanziosa mi concedo una playlist musicale, da gustare con calma interiore mentre laffuori la nebbia ci attanaglia (special thanks to David and Asya!):

- http://ochremusic.com/music/
- http://www.myspace.com/ulrichschnauss
- http://www.myspace.com/movingmountainsmusic
- http://www.myspace.com/cliffordgilbertocollection
- http://www.myspace.com/tycho
- http://www.myspace.com/dntel
- http://www.myspace.com/mumtheband
- http://www.myspace.com/shogunkunitoki
- http://www.myspace.com/rovoofficial
- http://www.myspace.com/hudsonmo
- http://www.myspace.com/djkentaro
- http://www.myspace.com/hammockmusic
- http://www.myspace.com/tommyguerrero
- http://www.myspace.com/thenational
- http://www.myspace.com/m83
- http://www.myspace.com/uptheroyals

Yes yes punk-rock rimane l'attitudine, ma la musica si fa piu' soft ed elettrificata, musica dell'anima.
Ci vediamo a Bombay brothers!